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Approfondimento su Installazione Climatizzatore Daikin Corso XXII Marzo Milano:
Dove installare il climatizzatore
Non è indifferente dove installare un climatizzatore poiché anche il punto in cui si posiziona va studiato in maniera particolare. Ci sono diversi fattori che i tecnici che si occupano di Installazione Climatizzatore Daikin Corso XXII Marzo Milano devono prendere in considerazione al fine di svolgere un lavoro perfetto sotto ogni punto di vista. Ci sono degli accorgimenti semplici ma pur sempre importanti per avere un risultato ottimale che non delude mai.
Dove installare il corpo centrale
Non è la stessa sistemare il climatizzatore in una stanza piuttosto che in un’altra. Quando si è alle prese con il lavoro di Installazione Climatizzatore Daikin Corso XXII Marzo Milano si deve tenere conto della disposizione delle stanze dell’abitazione. I maggiori tecnici dicono che il corpo centrale da cui viene emesso il getto di aira fredda deve esser sistemato in corridoio o in ingresso. La ragione è legata al fatto che il getto di aira fredda non deve colpire in maniera diretta le persone. È importantissimo che l’aria fredda che esce dal climatizzatore non colpisca le persone, soprattutto se sono appena entrate e molto sudate. Il getto di aria fredda che colpisce il corpo può sembrare piacevole, ma invece crea diversi problemi.
I problemi di salute legati all’uso scorretto del climatizzatore
L’insorgenza di sindromi da raffreddamento durante la stagione calda è proprio colpa del getto di aria fredda. Chi non posiziona ben il corpo centrale del climatizzatore, ha il raffreddore anche in piena estate. Starnuti, brividi, naso che cola e anche qualche linea di febbre possono essere causate dal getto di aria fredda che colpisce la persona.
Ci sono anche altre patologie che possono esser direttamente collegate a una scorretta installazione del condizionatore in casa. Il getto di aria fredda che colpisce il corpo può anche essere la causa di crampi e dolori intestinali. Inoltre, l’aria fredda spesso è alla base di dolori articolari e muscolari. Moltissime persone che stanno diverse ore al giorno con il getto di aria fredda addosso hanno il torcicollo. È uno dei problemi più comuni che si possono avere dall’installazione scorretta del climatizzatore. Dolori alla schiena e al collo sono tra i più frequenti, ma lo stato infiammatorio può colpire tutta la dorsale costringendo anche ad assumere farmaci antidolorifici e antiinfiammatori.
Nuove possibilità di installazione
Oggi ci sono modelli che però possono esser installati con maggiore libertà perché hanno l’emissione dell’aria fredda verso l’alto. Dato che l’aria fredda è pesante, rispetto all’aria calda che invece è leggera. Questa cade naturalmente verso il basso, anche senza avere la bocchetta direzionata verso il pavimento. In questo modo, diventa più facile trovare un luogo adatto dove sistemare l’apparecchio, sempre evitando le zone più frequentate. Grazie a nuovi modelli e nuove tecnologie, la fase di Installazione Climatizzatore Daikin Corso XXII Marzo Milano si fa più facile soprattutto per quelle abitazioni che hanno metrature ridotte magari, degli open space senza ingresso e corridoio da sfruttare.
Dove sistemare l’unità esterna
Il climatizzatore funziona grazie al prelievo di aria calda da fuori che poi viene rinfrescata dal sistema. Quanto vuol dire che durante la fase di Installazione Climatizzatore Daikin Corso XXII Marzo Milano va tenuto conto anche di dove mettere la ventola che preleva l’aria da fuori. Il posto ideale sarebbe all’ombra e al riparo dai raggi del sole. Spesso si cerca il muro perimetrale esposto a nord che è quello che non viene mai colpito direttamente dal sole e dai raggi che caldano. Spesso si sfrutta lo spazio ombreggiato creato dal balcone di sopra. È molto frequente vedere dei condomini con le ventole esterne del climatizzatore e installati sotto i poggioli. È uso molto comune perché è il luogo più fresco e riparato della casa.
È molto rilevante curare questo tipo di aspetto durante la fase di Installazione Climatizzatore Daikin Corso XXII Marzo Milano perché l’aria è meno calda. Se si mette la ventola al sole, l’aria che viene risucchiata sarà molto calda e il condizionatore deve fare molta fatica per rinfrescarla, consumando anche molta energia elettrica. Se l’aria che viene prelevata è meno calda rispetto a quella esposta al sole diretto, il condizionatore farà meno fatica ad abbassare la sua temperatura. Per tale ragione, si cerca sempre di sistemare la ventola in un punto dove non è troppo caldo. In tale maniera, anche i consumi elettrici dell’apparecchio restano sotto controllo, evitando di ricevere bollette della luce troppo alte.
Un caso particolare: il multi split
Esiste un caso particolare per quanto riguarda l’installazione. Fino ad ora si è parlato solo del modello mono split, esiste anche il modello multi split che ha la caratteristica di avere più bocchette che espellono l’aria fredda per abbassare la temperatura in casa. È la soluzione che si usa per le abitazioni di grandi metrature o dove ci sono diverse parti divisorie che bloccano la circolazione dell’aria. In questo caso, si dovranno studiare più punti adatti per garantire una diffusione dell’aria fresca in ogni stanza, senza colpire il corpo delle persone. Le bocchette spesso vengono messe nei corridoi onde evitare di metterle in stanze dove si trascorre molto tempo.
Dove non installare un climatizzatore
Ricapitolando, il climatizzatore non va mai e poi mai installato in stanze dove si trascorre al maggior parte del tempo a casa, come può essere il soggiorno. Lo stesso vale per le camere da letto, soprattutto se si ha intenzioni di lasciare accesso l’apparecchio durante le ore notturne. Ha anche poco senso mettere il condizionatore in cucina dove l’aria è più calda. È più facile abbassare la temperatura in altre stanze rispetto alla cucina dove si usano i fornelli e magari anche il forno, creando un microclima più caldo. Questo vuol dire che il condizionatore dovrà restare acceso più a lungo perché in questo ambiente, spesso è più caldo rispetto alle altre stanze.
Anche installare la ventola esterna per prelevare l’aria in un punto dove atte il sole è molto sbagliato. Se non dovesse esserci un punto riparato, si può sempre creare un po’ di ombra mettendo sul balcone delle piante che riparino la ventola che risucchia l’aria da raffreddare. Basta creare una barriera architettonica per avere il posto perfetto per la ventola del climatizzatore o condizionatore.
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